L’Everton è pronto ad entrare in una nuova era, sotto tutti i punti di vista. Il ritorno di David Moyes è stato solo l’ulitmo di una lunga lista di cambiamenti. L’addio a Goodison Park e l’avvento della proprietà Friedkin poi, hanno alimentato l’entusiasmo dei tifosi. Questa estate i toffees potranno contare su una importante potenza di fuoco sul mercato. Secondo la BBC, la dirigenza potrà spendere tra gli 85 ed i 100 milioni (di Sterline). Numeri che negli ultimi anni della gestione Moshiri l’Everton si sognava. Come insegna però la vecchia proprietà, l’importante è spendere in modo ponderato il budget
Gli errori del passato
La gestione Moshiri si è contraddistinta per un gran numero di cambi in panchina, e per delle campagne acquisti spesso fallimentari. Con l’addio di Doucourè i toffees hanno perso a 0 l’ottavo giocatore pagato più di 20 milioni dal 2017, un dato che fa riflettere, sulla bontà degli investimenti. Lo stesso Moyes ha ricordato come il suo primo Everton fosse stato costruito con pazienza e pochi soldi, ma con idee. Il tecnico scozzese vuole imparare dagli errori del passato, e far tornare il club dove merita.