08 Ottobre 2025,ore 10.38

Henderson nervoso: “Non sono in nazionale per fare la cheerleader”

Jordan Henderson Inghilterra

Nei giorni scorsi la convocazione nella nazionale inglese di Jordan Henderson ha fatto molto discutere in patria. In molti si sono chiesti se la decisione del ct Thomas Tuchel non fosse soltanto nell’ottica di un supporto morale e di grande esperienza come quello dell’ex capitano del Liverpool.

Proprio il centrocampista, oggi in forza al Brentford, ha respinto con forza le voci secondo cui sarebbe incluso nella rosa dell’Inghilterra solo per fare morale, insistendo sul fatto di non essere una semplice “cheerleader”.

Le sue parole

Non credo di dover rispondere a queste critiche, a dire il vero“, ha dichiarato Henderson. “Ho dimostrato negli anni ciò che posso fare per l’Inghilterra e sto ancora giocando ad alto livello. All’esterno, la gente può pensare quello che vuole. I media o chiunque altro. Le persone più importanti sono l’allenatore, lo staff tecnico e i giocatori e ciò che pensano loro. Chiedete a loro, se sono un cheerleader quando sono qui. Non credo che uno dei migliori allenatori in Europa mi sceglierebbe solo per fare quello.”

Sono qui per giocare e far vedere il mio livello, che sia in allenamento ogni giorno o quando ci sono le partite. Il mio compito principale è quello di dare il massimo per la squadra e aiutare il gruppo. Tutto il resto è semplicemente essere me stesso”. Henderson vanta 85 presenze con la Nazionale dei Tre Leoni, oltre a tre gol.