A pochi giorni dall’inizio della Premier League le squadre si preparano per la nuova stagione. Una stagione che si prospetta eccitante, viste le numerose contendenti per il titolo, e la lotta per la salvezza che si annuncia combattuta. Noi vi mostreremo come potrebbero giocare le 20 formazioni di Premier. Stavolta analizzeremo l’Arsenal di Mikel Arteta. I Gunners vogliono il titolo
Chi è arrivato
Il mercato dell’Arsenal è stato scoppiettante. Mikel Arteta ha avuto i rinforzi che desiderava, anche grazie all’arrivo in dirigenza di Andrea Berta. In porta non è stato confermato Neto, ed è arrivato Kepa dal Chelsea. In difesa c’è spazio per Mosquera, centrale spagnolo. Norgaard sarà il mediano di esperienza, che sicuramente farà comodo al tecnico basco, mentre il nuovo titolare del ruolo è Zubimendi, arrivato per più di 60 milioni. Davanti spazio a Viktor Gyokeres, mentre sulla fascia è stato acquistato Noni Madueke.
Noni is focused 💪 pic.twitter.com/iCrHgbWItt
— Arsenal (@Arsenal) August 5, 2025
Chi è partito
L’Arsenal non ha perso pedine fondamentali nello scacchiere di Arteta, ma alcune riserve. Abbiamo detto di Neto in porta. Per il resto numerose partenze a parametro 0, come Jorginho, Tierney e Thomas. A Tomiyasu è stato rescisso l contratto, mentre Sterling è stato rispedito al Chelsea senza troppi rimpianti
Come giocherà?
Arteta ripartirà dal suo 4-2-3-1, come sempre in modo analitico. Pressione alta, movimento sistematici, ma un Gyokeres in più. Raya in porta, e la difesa a 4 con White, Gabriel, Saliba e Lewis-Skelly. Kiwior, Timber, il nuovo Mosquera e Calafiori, garantiscono una panchina profonda e di qualità. La mediana è composta da Zubimendi, l’uomo tattico nel mezzo al campo, che darà anche qualità rispetto a Thomas, e Rice, ormai libero di inserirsi in area. Non mancano i ricambi, con Norgaard e Merino come perfette alternative, anche se lo spagnolo è una riserva di lusso. In avanti qualità a non finire. Sulla carta saranno Saka, Odegaard e Martinelli a partire dietro a Gyokeres. Madueke scalpiterà alle spalle del brasiliano, dato che Arteta potrebbe utilizzarlo proprio sulla sinistra. In avanti lui, l’uomo più atteso, Viktor Gyokeres. Da non dimenticare i vari Trossard, Nwaneri, Havert e Gabriel Jesus (al ritorno da un infortunio). Una rosa davvero lunghissima, che offre ad Arteta la possibilità di schierare sostanzialmente due squadre, senza mai perdere di qualità. Infine non dimentichiamo il talentino 15enne Max Dowman, sotto i riflettori nella tourneè estiva, e pronto ad esordire in Premier League. Arteta dovrà dimostrare di saper adattare il suo gioco ad un nuovo elemento, dirompente, come Gyokeres. Fin ad ora ha sempre optato per centravanti di “manovra”, la sfida più grande sarà inserire lo svedese nella macchina Gunners.