Come se non fosse già una partita molto sentita, ci ha pensato anche Vieira a caricare di ulteriore tensione il big match che vedrà domani opposte Arsenal e Chelsea. La colonna di centrocampo, nonché capitano, dello splendido Arsenal capace di vincere la Premier League 2003/2004 senza mai perdere una partita, ha rilasciato al Times delle dichiarazioni che faranno sicuramente discutere.
“L’allenatore che mi ha impressionato di più per la sua etica del lavoro è stato Jose Mourinho” ha rivelato Vieira “Conosceva tutto degli avversari, forza e debolezze: la sua attenzione ai dettagli era incredibile ed era chiarissimo quello che pretendeva da ciascun suo giocatore. E’ lui il tecnico che ha avuto la maggiore influenza su di me.”
E su Arsene Wenger, l’uomo che lo portò all’Arsenal quando aveva appena 20 anni, Vieira è apparso più freddo: “Arsene è più concentrato sulla sua squadra, lui dà libertà di espressione ai giocatori. Si tratta di uno stile diverso.”
Incalzato infine sulle voci che lo vorrebbero come possibile erede proprio di Wenger sulla panchina dei Gunners, il francese ha aggiunto: “Non c’è stato nessun tipo di approccio, Wenger è un uomo molto impegnato, non lo sento da un sacco di tempo. Non morirò per questo.”
REDAZIONE
Twitter @Calciopremier