Il 32enne difensore centrale, Tyrone Mings ha collezionato 180 presenze con i Villans da quando è arrivato per 20 milioni di sterline dal Bournemouth nel 2019. L’inglese, che avrebbe dovuto entrare negli ultimi 12 mesi del suo contratto esistente, ha firmato un nuovo prolungamento fino al 2027.
In questa stagione, Mings ha superato un secondo infortunio al legamento crociato anteriore ed è andato oltre alle aspettative dei medici che avevano stimato 2 mesi di recupero. Alla fine, è tornato nel giro di quattro settimane, rischiando la propria salute per giocare le ultime partite importanti.
Il direttore sportivo dell’Aston Villa Monchi, nonché ex Roma, ha commentato così il rinnovo del centrale inglese: “Siamo molto felici che Tyrone abbia rinnovato il suo contratto con l’Aston Villa. Siamo entusiasti che continuerà a far parte del nostro percorso”.
Il comunicato del club e le parole di Mings
L’Aston Villa è lieta di annunciare che Tyrone Mings ha firmato il rinnovo del contratto con il nostro club. Il difensore ha collezionato 22 presenze in tutte le competizioni nella scorsa stagione, dopo aver saltato l’annata precedente a causa di un infortunio al ginocchio, tornando in campo nel mese di novembre. Da quando ha contribuito alla promozione del club in Premier League nel 2019, ha disputato oltre 180 partite con la maglia claret and blue e ha rappresentato l’Inghilterra in un importante torneo internazionale. Congratulazioni, Tyrone!”.
A firma avvenuta, Mings ha dichiarato ai canali ufficiali del Villa:
“Nel tempo che ho trascorso in questo club abbiamo vissuto un viaggio straordinario. Ogni giocatore firma con la speranza di poter contribuire positivamente a qualcosa di importante e la mia convinzione che possiamo raggiungere qualcosa di davvero speciale è più forte che mai. Ringrazio i tifosi, il mister, lo staff e i miei compagni per il loro incrollabile supporto, dentro e fuori dal campo, durante uno dei periodi più difficili della mia carriera. Sono certo che la prossima stagione sarà la nostra migliore di sempre!”.