27 Ottobre 2025,ore 17.40

La difesa dell’Arsenal è un bunker. Tutti i numeri dei Gunners

Arteta

Qualcuno sosterrà che l’Arsenal di Mikel Arteta sia troppo noioso, ma i numeri sono dalla parte del tecnico basco. I Gunners sono diventati un muro invalicabile per i propri avversari, e la striscia di 7 successi conbsecuti inanellata è li a dimostrarlo. L’Arsenal sogna davvero di riportare la Premier League nel nord di Londra dopo più di 20 anni. Negli anni Arteta ha lavorato sulla sua fase difensiva, seguendo alcuni spunti del suo maestro, Pep Guardiola. Arteta ha puntato soprattutto sull’evoluzione del ruolo dei terzini, una volta intuite le potenzialità della coppia Gabriel-Saliba. Timber e Calafiori compongono le catene laterali, ma con compiti diversi tra di loro.L’italiano spesso si alza come centrocampista, forte di una grande sicurezza palla al piede, mentre Timber occupa una zona di campo diversa, spesso stringendosi con Gabriel e Saliba. Essendo però due centrali di nascita, Timber e Calafiori consentono ad Arteta una copertura completa.

Un bunker

L’Arsenal ha subito solo 3 gol in questa Premier, di cui 2 su palla inattiva. Ergo, solo Erling Haaland (e chi sennò), è riuscito a segnare su azione ai Gunners. Secondo molti l’Arsenal potrebbe addirittura impensierire il record del Chlsea 2004/05 di Mourinho, che terminò quella Premier League con soli 15 gol subiti. I Gunners hanno mantenuto la porta inviolata in 6 occasioni. Gli Expectd Gol subiti sono a quota 5.28, sintomo di come anche il portiere Raya stia performando. Adesso la domanda è una sola, riusciranno i Gunners a mentenere questo rendimento strepitoso?