Il Chelsea non bada a spese sul mercato, come è ormai tradizione. Stavolta però i Blues investono in difesa, dopo aver notevolmente rafforzato il reparto offensivo in questa sessione di mercato. Dall’Ajax arriva il talento classe 2006 Jorrel Hato (QUI LA SCHEDA).
I numeri
Un’operazione costosa per il club, dato che l’accordo è stato trovato per 43 milioni di euro. Hato lascia l’Ajax dopo quasi 10 anni di militanza, tra settore giovanile e prima squadra. A Stamford Bridge firmerà un contratto di 7 anni, come sempre del resto quando si tratta del Chelsea. Un investimento sul presente e sul futuro, data l’età del ragazzo. Si troverà a competere con Cucurella e Colwill per un posto da titolare, e Maresca potrà lavorare sul suo talento senza fretta.
Le sue parole
“Sono molto emozionato, sono così felice di essere qui”, ha detto Hato. “Ho pensato molto al mio futuro e volevo fare il passo successivo nella mia carriera. Il Chelsea è il posto migliore per me per farlo, quindi sono molto felice“. “Lasciare l’Olanda non è stato facile — ha dichiarato — ma sentivo che era il momento giusto per fare questo passo. Volevo affrontare nuove competizioni, conoscere una nuova cultura e giocare in una squadra ambiziosa come il Chelsea. Credo di poter essere un giocatore importante per questo club”.
Il giocatore ha voluto scrivere una lettera aperta ai suoi ormai ex tifosi dell’Ajax, dal proprio profilo Instagram: “È difficile trovare le parole giuste, perché Ajax è la mia casa. Dal momento in cui mi sono unito al club da ragazzino, ho sognato di giocare nella Johan Cruijff ArenA. Grazie al vostro supporto e alla fiducia di tutti i membri del club, quel sogno è diventato realtà.
Dopo 7 meravigliosi anni è ora di fare un nuovo passo nella mia carriera. Questa non è stata una decisione facile, perché l’Ajax mi ha formato come giocatore di football e come essere umano. Voglio ringraziare tutti: i miei allenatori, i miei compagni di squadra, le persone dietro le quinte e ovviamente i sostenitori che ci hanno sempre sostenuto nel bene e nel male. L’Ajax avrà sempre un posto speciale nel mio cuore e rimarrà sempre un Ajacied, ovunque io sia. Grazie Amsterdam casa per sempre”.