Dan Burn è una delle storie più belle di questa Premier League. Scartato dalla squadra del suo cuore, il Newcastle, dopo tanta gavetta, è riuscito ad approdare prima in maglia macpies, poi addirittura in nazionale maggiore. La sublimazione di questo sogno è stata la finale di Carabao Cup, dove ha segnato ed è riuscito a regalare un trofeo al Newcastle dopo oltre 70 anni di astinenza. Adesso Burn non vuole smettere di sognare, come ha dichiarato a Sky Sports:
“Non c’è niente di firmato o sigillato, ma mi piacerebbe concludere la mia carriera qui. Ho 34 anni, è fantastico e non avrei mai pensato di giocare ancora a calcio a quell’età. Sento ancora di stare migliorando, non sto rallentando: se riuscissimo a fare qualcosa e a concretizzarlo, sarebbe fantastico. Non cambierei un secondo di tutto questo, con tutti i bassi che ho avuto e una carriera piena di alti e bassi, ma l’ha reso ancora più speciale. Quando ho firmato per il Newcastle, so che la gente pensava che sarei stato un acquisto temporaneo, lì per tenere alto il livello del club e poi sarebbero passati a progetti più grandi e migliori, ma sono molto orgoglioso di giocare ancora settimana dopo settimana.”