L’addio di Alexander Arnold lascia una ferita profonda nei tifosi reds, ma anche a livello tecnico nella squadra di Slot. Nell’era Klopp il suo contributo è stato fondamentale, fin dal suo esordio. Arnold, assieme a Momo Sakah, ha creato una delle catene laterali più devastanti delle utime stagioni. La combinazione tra la qualità e la gamba dell’uno, unita alla velocità e la vena realizzativa dell’altro, ha permesso ai reds di diventare una macchina quasi perfetta. I numeri del classe 98′ sono lì a dimostrarlo.
Che dati
Da quando è in Premier nessun difensore ha fatto più assist di lui. ben 64, ed il secondo è il suo gemello Andy Robertson con 59. Se allarghiamo il campo a tutti i ruoli solo De Bruyne, Salah e Son ne hanno messi a referto di più. Questi assist sono arrivati quasi tutti con dei cross, per la precisione i cross riusciti sono stati 481, anche qui un record, con Ward Prowse staccato a quota 449. Se andiamo invece ad analizzare le occasioni create siamo ancora nel’elitè della Premier, con ben 514 palle gol regalate ai compagni, quarto in classifica (ed unico difensore). I dati sono incredibili, anche se negli anni non sono mai mancate le polemiche riguardante il suo atteggiamento difensivo. Non a caso Klopp lo ha anche provato come centrocapista nel suo momento più difficile. Non sarà facile per i reds sostituirlo, anche se Bradley è un’ottima soluzione. Lo scozzese però è un terzino di fatica, con ottima presenza fisica, ma che non ha la meravigliosa tecnica del nativo di Liverpool.