Che Yaya Tourè e Pep Guardiola non si amassero è ben noto. I due si sono trovati a lavorare assieme per ben due volte, sia al Barcellona che al Manchester City. L’ivoriano ha lasciato la Catalogna, proprio per i rapporti con Guardiola. Poi l’allenatore è passato dal Bayern al Manchester City, nel 2016, ritrovando Yaya Tourè. Proprio l’ex centrocampista, intervistato da Zack, ha parlato del suo rapporto con Guardiola. Le dichiarazioni dell’ivoriano faranno sicuramente discutere.
Le accuse
“Giocare per il Barça era il mio sogno. Il Monaco aveva triplicato il mio stipendio, ma volevo andare al Barça perché sapevo che potevo crescere molto come calciatore. Condividere il campo con Henry, Ronaldinho, Iniesta, Xavi o Messi era un sogno. Il primo anno con Guardiola è stato straordinario. Abbiamo conquistato tutto. Si fidava di me e mi ha persino schierato come difensore centrale per mettere Busquets al centro. Non abbiamo avuto alcun problema.. In lui non vedo un uomo, vedo un serpente. Mi ha fatto giocare poco e dopo i Mondiali 2010 mi ha detto che dovevo tornare al Barcellona, che mi voleva. Mia moglie mi disse: ‘Vuoi dare ascolto a queste sciocchezze? Ti ha trattato come un cane e ora vuole che tu resti, e tu resterai? Andiamo a Manchester. Non è un uomo, è malvagio, come Satana“
