Vedendo Inghilterra-Russia, un particolare è di sicuro saltato agli occhi di molti: perché Harry Kane ha battuto i tiri dalla bandierina dell’Inghilterra, piuttosto che stare in mezzo all’area?
Sembrerebbe ovvio pensare che il capocannoniere della Premier League, con la sua abilità nel raccogliere i cross dei compagni, debba stare in mezzo all’area ad attendere il suggerimento, piuttosto che crearlo lui.
L’Uragano ha battuto tutti i sei corner dei Tre Leoni, mandandone a segno quattro quando Alli si è avvicinato a lui per farsi servire con un passaggio corto, indicizzando tutte le critiche del caso al ct della Nazionale Roy Hodgson.
Con il Tottenham ne ha battuti solo 7 in tutta una stagione, visto che l’incarico è dell’uomo-assist Christian Eriksen. Perché allora non farli battere a giocatori più adatti, o almeno meno adatti a stare in mezzo all’area di rigore?
In realtà la questione si è aperta già a maggio, dopo la partita contro la Turchia, e ai tempi Roy a dichiarato che “non devo fare nessuna scusa a Harry se batte i calci d’angolo, specialmente se non c’è nessun altro giocatore capace di colpire la palla come fa lui“.
In effetti, Kane è un buonissimo rigorista e se la cava molto bene con i calci di punizione, ma nei suoi sette tiri dalla bandierina con il Tottenham, tutti e sette sono risultati dei passaggi corti per il compagno che si avvicinava.
Grandi critiche sono arrivate da Jamie Redknapp, ex calciatore della nazionale: “Stiamo costringendo il nostro miglior finalizzatore a battere i calci piazzati. Abbiamo giocatori dalle doti tecniche incredibili, come Alli e Rooney, quindi perché i calci d’angolo li deve battere Kane? Abbiamo bisogno di lui in area“.
Anche Ray Wilkins, ex allenatore e ora commentatore, ha seri dubbi: “Se tu, centrocampista di livello internazionale, non riesci a spedire un pallone per 50 metri non sei davvero un grande giocatore”.
A testimoniare poi l’errore di Hodgson, Kane è stato il miglior finalizzatore di palle inattive dell’ultima stagione.
Quindi forse servirebbe di più in area, no?
RUGGERO ROGASI