L’Inghilterra si è qualificata direttamente ai Mondiali 2026, dopo aver schiacciato la Lettonia per 5-0. La squadra di Thomas Tuchel ha festeggiato l’approdo in America con ben due giornate d’anticipo e senza mai aver subito una rete. Le sei vittorie in altrettante gare, con 18 gol segnati, descrivono perfettamente quello che è stato il percorso inglese in queste qualificazioni.
Il CT dei Tre Leoni, Thomas Tuchel, ha parlato nel post-partita a BBC Radio 5 Live in seguito alla manita rifilata alla Lettonia ieri sera:
“Non è mai facile vincere con questa continuità. Abbiamo lavorato tanto. Loro hanno giocato con molti passaggi corti, ci aspettavamo più lanci lunghi, ma la reazione è stata buona. Un’altra prestazione eccellente della squadra. È un momento speciale, non capita tutti i giorni di qualificarsi per una Coppa del Mondo. L’atmosfera è molto positiva, ci sono solo sorrisi e musica. È un momento da godersi. Siamo stati dominanti in tutte le partite del girone.”
“C’è un clima da club”
“Recuperiamo tanti palloni nella metà campo avversaria, è positivo e siamo sulla strada giusta. C’è un clima da club, perché giochiamo in modo molto aggressivo con un pressing alto. È un gioco molto fisico. Tutti devono credere in questa idea, altrimenti non si può pressare così in alto. I ragazzi si allenano a un livello altissimo e il gruppo è davvero un bel gruppo: è un piacere allenarli. Passo dopo passo stiamo raggiungendo il nostro obiettivo. Se Kane è il miglior centravanti che io abbia mai allenato? È in cima alla lista. È in forma smagliante, sia mentalmente che fisicamente, ed è pieno di fiducia.”
L’ironia dei tifosi inglesi
Un aspetto però non è passato inosservato, ossia i cori dei tifosi rivolti a Tuchel per i suoi commenti sul tifo inglese. “Thomas Tuchel, canteremo quello che vogliamo noi”, hanno ribadito i sostenitori dei Tre Leoni presenti ad alta voce. Poi lo hanno sfidato: “Thomas, facci una canzone! Thomas, facci una canzone!”. E a tal proposito, il CT ha replicato: “Oggi (Ieri, ndr) avevano motivo di farlo, dopo il mio ultimo commento, ed è giusto così. È stato creativo e mi ha fatto sorridere. È umorismo britannico e lo accetto, nessun problema. Il supporto è stato fantastico, e siamo certi che anche in America sarà così. Ne abbiamo bisogno, fa davvero la differenza per i giocatori. Vogliamo rendere orgogliosi e felici i tifosi. Devono essere contenti di guardarci giocare e sentirsi rappresentati dal nostro stile di gioco”.
