20 Ottobre 2025,ore 18.00

Perchè Mourinho è legato al Newcastle? Un mentore speciale

mourinho

Il destino in certe occasioni sa cogliere perfettamente certi segnali. Josè Mourinho grazie al Benfica ha avuto la possibilità di tornare ad allenare in Champions League. Trofeo che si è portato a casa in due occasioni, nel 2004 e nel 2010. Le prime due uscite internazionali sulla panchina delle aquile non sono partite come le altre. La prima per ovvi motivi, ovvero la trasferta di Stamford Bridge, terminata 1-0 per il Chelsea, squadra che Mourinho ha contribuito a mettere sulla mappa del calcio mondiale. Tutti conoscono il legame dello Special One con i Blues. Domani invece tornerà in Inghilterra, ma spostandosi a nord, a Newcastle. In pochi sanno che Mourinho nutre un certo legame con i colori bianconeri, come spiegato dalla BBC.

Il mentore

Il motivo? L’indimenticato Sir Bobby Robson, mitico allenatore inglese. Sir Bobby, come lo chiamano oltremanica, non è stato solo un simbolo del calcio britannico, ma anche il mentore di Josè Mourinho. Lo Special One è stato assistente di Robson dal 1992, al 1997. Sulla carta Mourinho era soltanto un interprete, ma in realtà era molto di più. Robson arrivò allo Sporting Lisbona nel 1992, e Mourinho col passare del tempo divenne l’uomo ombra di Robson, colui che doveva far passare il messaggio alla squadra, e che seguiva il tecnico nelle riunioni con la società. Robson fu poi esonerato dallo Sporting, e poco dopo si accasò al Porto, portandosi con sè proprio il giovane Mourinho. Cosa che fece anche nel 1996, quando il Barcellona gli affidò la propria panchina. Mourinho a quel punto era diventato anche un prezioso membro dello staff tecnico di Robson, che asi affidava a lui nell’analisi delle partite.

Una partita speciale

Il futuro Special One decise di rimanere in Catalogna fino al 2000, mentre Robson lasciò il Barcellona dopo una stagione trionfale. Due anni dopo, nel 1999, si accasò al Newcastle, dove rimase fino al 2004, ma senza il suo fidato Josè. Per questo Mourinho si considera “a little Magpie”. Come ha ricordato il portoghese poco tempo fa: “Il club lassù sa quanto amore e rispetto nutro per loro. Ho imparato quell’amore dal signor Robson”.