Il 2-2 tra WBA e Liverpool dell’ultimo turno fa ancora discutere. Dopo il gol del pareggio allo scadere di Origi, Klopp e Pulis non si sono stretti la mano e si sono lanciati più di una frecciata nel post partita, con il tedesco in particolare molto critico nei confronti dello stile di gioco degli avversari.
Nella conferenza stampa odierna sono arrivate le scuse di Jurgen Klopp: “Non ho problemi a stringere le mani, a chiedere scusa e ad avere un confronto. Posso chiedere scusa per tutto quello che ho detto durante la partita, sono molto emotivo e Tony Pulis è simile a me.”
“Ho un grande rispetto per il suo lavoro ma in situazioni come quella non è facile fare finta di niente” continua il manager dei Reds. “Volevo andare dai miei giocatori e stare insieme a loro.”
Dal canto suo Pulis, che si era mostrato contrariato dalle parole di Klopp a proposito delle troppe palle lunghe giocate dal WBA, ha rivendicato il suo modo di giocare, soffermandosi in particolare sulla differenza di valore delle squadre in campo.
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