Nelle ultime settimane hanno fatto discutere in Inghilterra le contestazioni dei tifosi del Liverpool, verso Trent Alexander-Arnold, prossimo terzino del Real Madrid. La sua partenza, a zero, verso la spagna ha creato delle tensioni con la “sua” gente, visto che è uno dei ragazzini cresciuti nell’Accademy dei Reds.
Nelle ultime gare sono stati molti i fischi che i suoi vecchi tifosi gli hanno rivolto, quando entrava in campo e questo non ha lasciato contento Jurgen Klopp. L’ex tecnico del Liverpool ha difeso Trent Alexander-Arnold dalle critiche dei tifosi, sottolineando l’importanza del suo contributo al mondo Reds.
Il 26enne è stato al centro del successo ottenuto sotto Klopp nel Merseyside, che includeva un titolo di Champions League nel 2018/19 e la prima corona di Premier League in 30 anni la stagione successiva.
Klopp, tornato a Liverpool per la prima volta dalla sua partenza per parlare ad un evento di raccolta fondi della LFC Foundation e per godersi i festeggiamenti per il titolo dei suoi ex giocatori, è balzato in difesa di Alexander-Arnold e non ha avuto paura di contestare i tifosi:
Non sto dicendo di non essere delusi che se ne vada… ma non dimenticate ciò che ha fatto per il club. Ho sentito i fischi e ho spento la TV. Non potevo essere più deluso. Questo non è da noi. Non posso dire ai tifosi cosa devono dire e fare, però posso sottolineare che per me è una cosa sbagliata fischiarlo.