La notizia più clamorosa dello scorso fine settimana in Premier League è stata l’addio di Daniel Levy. L’ormai ex presidente del Tottenham era in carica da 25 anni, e la notizia ha suscitato scalpore in Inghilterra. Levy nonostante la costruzione del nuovo stadio e la vittoria dell’Europa League era fortemente contestato dai tifosi Spurs, che hanno accolto di buon grado la notizia. Nelle ore successive sarebbero subito arrivate delle offerte per acquistare il club londinese. Secondo Sky Sports, la valutazione del Tottenham, complice il parco giocatori, le infrastrutture e tutto il lato finanziario e marketing, si aggirerebbe sui 4 miliardi di Sterline. Una cifra altissima, che però pare non interessare alla proprietà del Tottenham (ENIC)
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— Tottenham Hotspur (@SpursOfficial) September 3, 2025
Nessun cambiamento
La stessa proprietà ha comunicato l’intenzione di restare alla guida della squadra: “Il consiglio di amministrazione del club e l’ENIC confermano che il Tottenham Hotspur non è in vendita e che l’ENIC non ha intenzione di accettare alcuna offerta del genere per acquisire la sua quota nel club”. Le offerte sarebbero arrivate da un consorzio cinese, e dal gruppo PCP International Fincance.