Diventare un idolo a Newcastle è diverso rispetto ad altre parti. L’amore della gente del St. James’s Park non è paragonabile al resto delle tifoserie. Newcastle vive per la propria squadra, e lo fa in una simbiosi completa. Se ne è presto reso conto Sandro Tonali, squalificato appena dopo il suo arrivo nel nord dell’Inghilterra. I tifosi dei Macpies lo hanno aspettato a ragione, dato che Tonali è diventato uno dei migliori centrocampisti della Premier League. Lo stesso Tonali ricorda così l’affetto della gente: ” I tifosi del Newcastle e quelli avversari non mi hanno mai giudicato. Qui rispettano i problemi di tutti, non calcano la mano e cercano di aiutarti”. Ma vediamo come Howe lo ha trasformato in un regista d’elitè
Sandro Tonali. Phenomenal footballer. #NUFC pic.twitter.com/HrVIhGb5T0
— Newcastle United Supporters’ Club (@Nusc2023) September 13, 2025
Il nuovo Tonali
Eravamo abituati a vedere Tonali nei due di centrocampo nel Milan di Pioli. Una squadra che palleggiava poco, affidandosi alla pressione alta, ed anche alle conduzioni in campo aperto di Tonali. All’inizio della sua seconda stagione al Newcastle in molti si chiedevano come si sarebbe integrato nel nuovo centrocampo, composto da Bruno Guimaraes e Joelinton. Howe ci ha messo un po’, ma alla fine ha trovato la quadra, arretrando Tonali. Questo, come scrive il Telegraph, ha dato un equilibrio diverso a tutta la squadra. Tonali è un maestro nel recupero del pallone. Come recupero intendiamo tutti gli aspetti, sia quelli amati dal pubblico inglese, come i tackle, sia quelli più intelligenti, sporcando le linee di passaggio. Tonali ringhia a tutti, corre per due, e riesce a coprire moltissimo campo. Spesso è lui a stoppare le transizioni avversarie, compensando una lindea difensiva non rapidissima. Questo consente al Newcastle di poter pressare in avanti, affidandosi a Tonali per il recupero. Spesso siamo portati a pensare che nessun giocatore italiano possa reggere i ritmi inglesi. Tonali non solo regge, ma è un unicum anche nel campionato più prestante al mondo. Poi c’è la fase di possesso, dove Tonali dà la possibilità a Bruno Guimaraes di sganciarsi in avanti. Il brasiliano è il cervello della squadra, e negli ultimi metri può essere maggiormente incisivo, mandando in porta le ali. Lo stesso Tonali è migliorato nelle letture, diventando un vero e proprio play. Lui e Bruno garantiscono qualità ed imprevedibilità della manovra, dando respiro ad una squadra che spesso non si ferma mai. In Inghilterra si è consacrato, e la Toon Army ha trovato un nuovo idolo.