12 Giugno 2016,ore 17.46

Il Mirror stila i 9 insegnamenti dopo il pari con la Russia

Dier-Alli-Inghilterra-Russia-Europei-Euro-2016

La nazionale inglese ha cominciato la sua avventura ad Euro 2016 con un pareggio in extremis contro la Russia, in una partita che ha visto i ragazzi di Roy Hogdson combattere ma agguantare un solo punto.

Ecco, nel “day after”, la lista delle 9 cose che, secondo il Mirror, sono sorte dalla partita dei Leoni:

1- Continua la maledizione dell’Inghilterra: la nazionale d’oltremanica non ha mai vinto la partita d’esordio di un Europeo. La Russia ha tolto il primo trionfo ad una squadra che lo avrebbe pienamente meritato.

2- Dier apre le marcature: il centrocampista del Tottenham ha aperto le danze con un calcio di punizione che a molti ha ricordato le gesta di David Beckham (suo beniamino). In più, ha gestito ogni palla del centrocampo, quasi come faceva Pirlo ai tempi della Nazionale Italiana. E possiede una duttilità tattica impressionante.

3- La rissa e le violenze ci portano ai vecchi tempi: gli scontri di Marsiglia con i russi si commentano da soli (CLICCA QUI).

4- Il ruolo centrale dei giocatori del Tottenham: ben 5 i ragazzi di Pochettino presenti in campo (Rose, Walker, Dier, Alli e Kane), tutti autori di una buonissima prova, ovvia conseguenza di una stagione esaltante a White Hart Lane.

5- Rooney come Pirlo: il capitano ha giocato per la prima volta a centrocampo, facendo una gara all’altezza delle aspettative. Qualche mese fa si ipotizzava un graduale arretramento della posizione dell’attaccante del Manchester United, evidentemente il processo è appena iniziato.

6- Il ritorno del bel gioco: un esempio è un azione di Dele Alli, che salta 4 russi e serve Lallana, un’azione stupenda.

7- Perché Kane batte i calci d’angolo? Harry è il capocannoniere della Premier League e la sua fisicità potrebbe essere determinante in area di rigore. La risposta arriverà presto.

8- Lallana si giova della cura di Klopp: l’ex Southampton è completamente rinato dopo l’arrivo di Jurgen a Liverpool, e il suo buon momento continua con la maglia della Nazionale. Sicuramente un’arma in più per tentare il colpaccio.

9- Sterling fallisce la sua occasione: ha vissuto una stagione deludente a Manchester, sponda City, e Hogdson ha deciso di puntare su di lui per inserirsi tra le maglie degli avversari, ma senza successo. A lui la cura Klopp servirebbe eccome…

 

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