Il Manchester United ha toccato il fondo nella scorsa stagione. Record negativi, 3 allenatori, finale persa in Europa League (contro il Tottenham), peggio di così non poteva andare. La società ha comunque scelto di puntare su Ruben Amorim, con un mercato atto a rinforzare l’attacco. Gli arrivi di Cunha e Mbeumo stanno facendo la differenza, con Sesko ai box. Dopo un avvio in salita, lo United ha perso solo una delle ultime 9 gare. Dove possono arrivare questi Red Devils?
🚨Ruben Amorim secures his first consecutive Premier League away wins as Manchester United manager. 🙌 pic.twitter.com/4Lvf7L51XO
— SimplyUtd (@SimplyUtd) December 8, 2025
Ottimi segnali
Il successo per 1-4 contro il Wolverhampton è stato un bel segnale, con addirittura 27 tiri tentati, un record per la gestione Amorim. In generale i vari tridenti schierati dal portoghese, si sono quasi sempre ben amalgamati. Non è un caso che in tutta la Premier, lo United sia secondo per occasioni create. Bruno è il giocatore che primeggia in Inghilterra su questo dato (45), e Amad Diallo è poco al di sotto. Insomma il gioco verticale, con i rifonimenti offerti da Bruno, valorizza i talenti di Mbeumo e Cunha. Sul resto Amorim deve ancora lavorare molto, inclusa la continuità. Troppo spesso lo United ha fallito ghiotte occasioni per avvicinarsi alla zona Champions, con la sconfitta contro l’Everton ed il pari contro il West Ham. Il rientro di Lisandro Martinez aiuterà la difesa, un reparto ancora troppo fragile. Se la squadra riuscirà ad essere più attenta, più solida anche mentalmente, la Champions League potrebbe non essere un sogno.