Ieri sera il Chelsea ha passato il turno di Carabao Cup, faticando e non poco. Il 2-1 con cui si è sbarazzato del Lincoln (società di terza serie inglese) è frutto di una sorprendente sofferenza per quasi tutto il primo tempo. I Blues al termine dei primi 45 minuti di gioco erano sotto di un gol, incassato da Rob Street. Non sorprende infatti che Enzo Maresca, l’allenatore del Chelsea, abbia avuto uno scambio di parole molto acceso con i suoi giocatori negli spogliatoi prima di rientrare in campo per la ripresa.
Secondo quanto riferito dal Daily Mail, il tecnico italiano ha chiesto a ciascuno dei giocatori se avesse mai affrontato una squadra di questo livello, sapendo di avere di fronte un avversario molto fisico e che avrebbe potuto rovinare i piani in Carabao Cup. Rientrando in campo, Tyrique George e Facundo Buonanotte hanno sistemato il Lincoln, ma Maresca ha commentato la partita al termine.
Le parole di Maresca
“Ci aspettavamo palle lunghe, duelli, rimesse laterali, calci piazzati, ogni volta dentro l’area. Ho chiesto quanti di loro avessero mai giocato contro una squadra di League One, perché bisogna giocare un tipo di partita diverso. Non è la stessa partita di ogni domenica, perché la loro voglia è doppia. Abbiamo faticato nel primo tempo. Nel secondo siamo andati molto meglio”. E se si sia arrabbiato all’intervallo, Maresca ha replicato: “Assolutamente, era il minimo per quella prestazione”.
E ha aggiunto: “Avevamo preparato la partita esattamente per come si è svolta nel primo tempo. Jamie Gittens non aveva mai giocato contro una squadra di League One. Jorrel Hato non aveva mai giocato un tipo di partita così. Questo tipo di partita va affrontato in modo diverso. Conta di più la voglia, e nel primo tempo abbiamo faticato. Se la prossima partita di Carabao Cup sarà contro una squadra di League One o League Two in trasferta, di sicuro questa esperienza sarà utile. Ne abbiamo bisogno. Ci serve questa esperienza”.