Sullivan ha fatto parlare di sé l’anno scorso quando ha debuttato in MLS con il Philadelphia Union all’età di soli 14 anni e 293 giorni. Questo lo ha reso il giocatore più giovane, non solo nel calcio ma in tutti i principali sport statunitensi, a fare un’apparizione da professionista. Il centrocampista ha battuto il record MLS, detenuto da Freddy Adu dal 2004. Aveva firmato il più grande “contratto per un ragazzo delle proprie giovanili” nella storia della MLS a Philadelphia, con il giocatore stesso che ha confermato che contiene una clausola costruita appositamente per spianare la strada al Manchester City.
Il talentino di 15 anni, come riferito dal noto esperto di calciomercato internazionale Fabrizio Romano, sarebbe già pronto a fare il grande salto in Premier League. Il club inglese, infatti, starebbe pianificando un programma estivo per lui affinché possa allenarsi con la squadra a luglio. L’accordo con il Philadelphia Union, militante in MLS, sarebbe in via di definizione. La volontà di Guardiola sarebbe quella di fargli giocare qualche partita nel Mondiale per Club estivo, così da abituarlo al grande salto in Europa