22 Settembre 2025,ore 10.34

Guardiola cambia pelle: “Siamo delusi, ma abbiamo dimostrato unità e spirito”

guardiola

Un dato statistico sorprendente racconta la sfida tra Arsenal e Manchester City, valida per la quinta giornata di Premier League: i Citizens hanno ottenuto un possesso palla del 32,8%, il dato più basso registrato da una squadra allenata da Pep Guardiola in tutta la sua carriera, tra Barça, Bayern e Manchester City.

Nonostante la scarsissima circolazione palla, il City è passato in vantaggio già al 9’ con Erling Haaland, che sembrava poter guidare la squadra verso i tre punti. Tuttavia, nei minuti di recupero, il giovane brasiliano Gabriel Martinelli ha firmato una meravigliosa rete, permettendo all’Arsenal di strappare l’1-1 e negando la vittoria a Reijnders e soci.

Al termine della sfida pareggiata dal Manchester City per 1-1 contro l’Arsenal, Pep Guardiola ha parlato ai microfoni di BBC Radio 5 Live, mostrando delusione per il risultato ma grande soddisfazione per l’atteggiamento dei suoi giocatori:

Siamo delusi, certo, ma lo scorso anno avevamo pareggiato all’ultimo minuto all’Etihad, e oggi è successo il contrario. Questo è il calcio. Abbiamo giocato 97, 98 minuti ad altissima intensità. È stata una settimana dura, con tanti impegni ravvicinati, più questa trasferta a la trasferta a Londra, con un’avversario di grande livello. Credo che alla fine il risultato sia giusto.”

La prestazione

“Oggi sono orgoglioso della mia squadra. Contro certi avversari non basta la tattica, servono spirito, linguaggio del corpo e unità. I ragazzi sono stati incredibili in tutto ciò. Ho giocato con la stessa formazione di giovedì e ho fatto questa scelta appena sveglio. Mi sono sorpreso da solo.”

“Siamo in crescita. Abbiamo tanti giocatori nuovi, alcuni infortunati e addirittura la rosa più giovane che io abbia mai allenato qui. È un viaggio lungo, andiamo avanti passo dopo passo, partita dopo partita”.