Per il Nottingham Forest è stata una stagione al di sopra di qualsiasi aspettativa. Nelle ultime giornate però il sogno Champions sta perdendo quota, visti i risultati recenti. Ieri contro il Leicester, già retrocesso da alcune settimane, è arrivato un 1-1 che frena i cammino del Forest. Un risultato che comunque ufficializza un ritorno in Europa del club dopo decenni di assenza. Il proprietario Evangelos Marinakis, uomo spesso vulcanico, è entrato in campo dopo il fischio finale, visibilmente teso, sgridando Nuno Espirito Santo. Il portoghese ed il greco, secondo le loro parole, stavano discutendo della gestione di un infortunio. Ma i tifosi del Forest se la sono presa con il loro proprietario, reo di aver messo in dubbio la legittimità di un allenatore che ha riportato la squadra in Europa. Ecco cosa ha detto Marinakis:
Le motivazioni
“Eravamo frustrati per l’infortunio di Awoniyi e per l’errata valutazione dello staff medico sulla sua capacità di continuare a giocare. È una reazione naturale, una dimostrazione della passione che proviamo per il nostro club. Nell’aria c’è festa però, dopo 30 anni il Nottingham Forest è di nuovo sicuro di partecipare alle competizioni europee. Una promessa che avevo fatto ai nostri tifosi quando abbiamo ottenuto la promozione. Con due partite ancora da giocare in Premier League, dobbiamo continuare a crederci e a sognare, fino all’ultimo. Siamo estremamente orgogliosi di Nuno e della squadra, e dobbiamo tutti celebrare gli storici traguardi di questa stagione”.