Dopo quasi un anno dal suo insiediamento, finalmente i tifosi del Manchester United cominciano ad intravedere un sorriso sul volto di Ruben Amorim. Il portoghese fino a poche settimane fa sembrava vivere un costante incubo, con la sua squadra che ricadeva costantemente negli stessi errori. Ma adesso qualcosa sta cambiando, con addirittura 3 successi di fila per i Red Devils, un vero miraggio nelle ultime stagioni. Il Brighton era paradossalmente l’ostacolo peggiore che lo United potesse trovarsi davanti. Una squadra che negli ultimi anni ha spesso passeggiato nelle macerie di Old Trafford, ma che stavolta è stata messa ko. Il segreto dello United? Una fase offensiva che funziona.
I love this club❤️ pic.twitter.com/SbQJNUjUJ1
— Cunha (@lamineyfan) October 25, 2025
Che trio
Sta tutto nel trio offensivo, è lì che va ricervata la chiave di volta per Amorim. Non è un caso che lo United sia la terza squadra per gol attesi in tutta la Premier League. Il tanto atteso calcio verticale di Amorim sta trovando forma, con Mbeumo e Cunha che riescono a connettersi. Il brasiliano ha inventiva, classe e talento, sia negli spazi che nello stretto. L’ex Brentford invece attacca benissimo gli spazi, e vede la porta con il suo mancino. In più c’è Bruno Fernandes, che nonostante parta arretrato, costruisce gioco, con i suoi filtranti che sono dei cioccolatini per le punte. Non sarà presente nel tabellino dei marcatori come negli scorsi anni, ma il suo apporto è decisivo. Inoltre va sottolineato il ritorno ad alti livelli di Casemiro, decisivo con le sue letture tattiche. I suoi recuperi consentono alla squadra di ripartire velocemente. I presupposti per vedere finalmente uno United tornare a buoni livelli sembrano esserci. Poi nessuno si deve illudere, la squadra ha ancora dei grossi cali di attenzione. Il Brighton da 3-0 si è rifatto sotto, andando sul 3-2 e spaventando Old Trafford. Ma la strada sembra tracciata.
