19 Luglio 2025,ore 18.14

Ex Premier – Ten Hag, esordio shock col Leverkusen. Sconfitta 5-1 contro il Flamengo U20

Ten Hag

Con la fine dell’era Xabi Alonso, è iniziata quella di Erik ten Hag. Con lo spagnolo in panchina, il Bayer ha vinto la prima Bundesliga della sua storia, la seconda DFB Pokal (Coppa di Germania) e la prima Supercoppa di Germania. Un capitolo glorioso e vincente, terminato con l’approdo dell’allenatore al Real Madrid. Per sostituirlo, il Leverkusen ha scelto Ten Hag, reduce da 8 mesi di pausa dopo due anni disastrosi al Manchester United.

Solo un test amichevole, è vero, ma la prima di Erik Ten Hag sulla panchina del Bayer Leverkusen è stato un vero e proprio incubo. Nella pre season in Brasile, il nuovo Leverkusen di Ten Hag è stato surclassato nel primo test amichevole dai ragazzini dell’under 20 del Flamengo che hanno rifilato al Bayer un’inaspettata manita. Straripanti i giovani brasiliani che già nel primo tempo hanno messo al sicuro il risultato sul 4-0: Lorran ha aperto le marcature dopo appena due minuti prima che Matheus Gonçalves allungasse ancora, infilando una doppietta personale, prima di offrire l’assist per il gol di Pedro Leao. Tante le riserve mandate in campo da Ten Hag nella prima frazione, ma nella ripresa, con l’ingresso in campo di XhakaGrimaldoTapsoba Schick, la situazione non è migliorata, anzi. Gusttavo ha infatti firmato la cinquina prima della rete della bandiera siglata dal giovane Montrell Culbreath per i tedeschi.

Le parole di Ten Hag

Una figuraccia per Ten Hag che al termine della partita ha giustificato con queste parole quanto accaduto in campo:

Il risultato non è dei migliori, ma non me ne frega un c***o dei risultati precampionato. Non dobbiamo mai perdere, nemmeno con quel margine, ma per me era importante non perdere nessun giocatore. Sarebbe stato meglio giocare la partita più tardi. A Leverkusen abbiamo grandi aspettative anche quando i giocatori sono giovani. Ma non dobbiamo giudicarli troppo severamente. In più avrei giocato qualche ora dopo perché faceva davvero troppo caldo