Per l’Aston Villa è stata un’altra grande stagione, la terza consecutiva in cui il club di Birmingham ha conquistato l’accesso alle coppe europee. Ancora una volta Unai Emery è riuscito a far fronte ad alcune partenze illustri come quelle di Douglas Luiz e Duran, inserendo alla perfezione i nuovi arrivi come Asensio, Onana e Rashford. Il tecnico basco si è dimostrato ancora uno dei primi della pista, ed a 2 giornate dalla fine è ancora in corsa per una qualificazione in Champions League. L’ex Siviglia si è raccontato a Sky Sports Uk, sia sull’annata in corso, sia sulle prospettive future:
“Sono veramente eccitato, non vorrei andare nemmeno in vacanza. Sono pieno di energie e motivato da come stiamo giocando in questo momento. Quello che mi intrigia è come i giocatori e tutto il tifo percepiscono il nostro momento. Eravamo dietro il Forest ed il Chelsea di 8, forse 10 punti. Ma piano piano siamo migliorati, accorciando il gap. Ovviamente mancano due partite e nulla è ancora deciso. Ai giocatori l’ho detto spesso, godetevi il processo, divertitevi giocando. Non conta solo il risultato. Si tratta di vedere come stiamo giocando e soffrendo. Tutte esperienze che ci aiuteranno in futuro. C’è il Nottingham Forest. Ci sono il Brighton, il Fulham e il Brentford. Sono squadre costanti, che lottano sempre per batterti. Sono qui da due anni e mezzo e durante il mio periodo all’Aston Villa, quelle squadre sono sempre state con noi.”