Entrare in corsa nel Manchester United della scorsa stagione non era semplice, specialmente per un giocatore giovane come Patrick Dorgu. Lo scorso gennaio è stato lui il primo rinforzo arrivato sotto la guida di Ruben Amorim, pagato 30 milioni di Euro. L’esterno ex Lecce doveva dare spinta, dinamismo e fisicità, tutte caratteristiche ideali per il tecnico portoghese. Nel 3-4-2-1 Dorgu è stato impiegato soprattutto a sinistra, come esterno a tutta fascia. Un ruolo che non lo ha esaltato, visti i compiti assegnati all’ex Lecce.
Patrick Chinazaekpere Dorgu, take a bow. pic.twitter.com/bCUItTsYoH
— Manchester United (@ManUtd) December 26, 2025
La crescita
Dorgu in Serie A era stato utilizzato anche come ala d’attacco, in grado di attaccare le difese in transizione, sia a destra che a sinistra. Al Manchester United sono emersi alcuni suoi limiti in fase difensiva, e nelle situazioni di uno contro uno, dove ancora non eccelle in circostanze più statiche. In questa stagione le cose sono leggermente migliorate, viste le caratteristiche di Mbeumo e Cunha, giocatori in grado di sgravare i compagni dai compiti con la palla. Dorgu aveva messo a referto solo due assist, senza trovare la rete. Rete che il danese ha messo a segno contro il Newcastle, in un nuovo ruolo, quello di esterno nel 4-2-3-1. Dorgu è stato l’mvp della sfida, e lo stesso Amorim ha sottolineato la sua prestazione: “Mettere Dorgu in una posizione più avanzata, dove la responsabilità non è la stessa, gli ha dato più libertà di prendere iniziativa e penso che abbia aiutato Patrick a giocare meglio”. Per Dorgu questo potrebbe essere un nuovo inizio ad Old Trafford.
