In 8 anni al Liverpool, Momo Salah è stato un vero e proprio dominatore della Premier League. In molti si sono dovuri ricredere sull’egiziano, ed è incredibile come la sua annata migliore sia arrivata la scorsa stagione, all’età di 33 anni. Ad un certo punto Salah sembrava addirittura essere il favorito per il Pallone D’Oro, ma il suo finale di stagione non è stato dei migliori, e l’uscita europea contro il Psg ha condizionato tutto. Pochi mesi fa è arrivato l’attesissimo rinnovo, ma stranamente Salah in questo avvio di stagione, non sta brillando. Una crisi accompagnata da quella del Liverpool che sta facendo interrogare molti. Proviamo a capirne di più.
Some people won’t appreciate him until he’s gone. There won’t be another Mohamed Salah. pic.twitter.com/aLXtk8TvXE
— BEN (@SMXLFC) October 22, 2025
I numeri
13 partite, 4 gol e 3 assist, numeri sottotono per Momo salah. Certo, molti esterni pagherebbero per avere dei dati simili, ma Salah è diverso. L’egiziano è tornato al gol contro il Brentford, rete inutile ai fini del risultato. Prima di sabato Salah era rimasto a secco per 5 giornate di Premier, una vera novità. La sua crisi sta destabilizzando il Liverpool, con i Reds che erano abituati ad altro. Certamente l’aver perso Alexander Arnold è stata una botta da assorbire per l’ex Roma. Il terzino del Real aveva sviluppato un’intesa perfetta con Salah, sovrapposizioni, tagli, filtranti, i due erano ormai una macchina collaudata. Non si può dire lo stesso di Frimpong e Bradley, che con Salah ancora devono instaurare un’intesa. Lo stato fisico non dovrebbe essere un particolare problema per l’ala dei Reds, dato che non ha accusato particolari problemi fisici.
Le mancanze
In estate il Liverpool ha cambiato moltissimo davanti, modificando alcuni meccanismi ormai oliati. Certamente Wirtz sta faticando, soprattutto nel trovare la posizione in campo, e ciò non aiuta Salah. Slot ha provato ad allargare Wirtz sulla destra in Champions, lasciando in panchina proprio Salah. Il tedesco ha ritrovato un po’ di fiducia, ma naturalmente Slot non può permettersi di tenere sempre in panchina la sua star. Luis Diaz nonostante giocasse sulla fascia opposta, spesso si accentrava, e Salah dialogava senza problemi con il colombiano. Gakpo è un giocatore diverso dall’ala del Bayern, l’olandese è un giocatore più orientato a ricevere largo a sinistra. Il linguaggio del corpo stesso di Salah sembra diverso, come sottolinea Wayne Rooney. Il Liverpool potrà uscire dalla crisi affidandosi al miglior Salah, come ha spesso fatto negli anni, Riuscirà il Faraone a tornare sui suoi livelli?
