Ormai non è più una novità, Antonio Conte guarda all’Inghilterra per rinforzare il suo Napoli. Rasmus Hojlund, secondo Fabrizio Romano, è ad un passo dagli Azzurri. Il danese è in uscita dal Manchester United, dopo che l’arrivo di Benjamin Sesko gli ha chiuso le porte della titolarità. Hojlund è esploso in Italia, con la maglia dell’Atalanta, ma non ha saputo confermarsi in maglia Red Devils. Analizziamo cosa non è andato nella sua esperienza inglese.
Le aspettative
78 milioni di Euro sono stati un macigno per Rasmus Hojlund, tra l’altro tifoso proprio dei Red Devils, cresciuto idolatrando Cristiano Ronaldo. Hojlund arrivava a Manchester con l’etichetta di nuovo Haaland, sia per un’assonanza, sia per alcune caratteristiche fisiche. In Italia aveva fatto intravedere numeri notevoli, soprattutto dal punto di vista fisico. Un talento da sgrezzare insomma, che lo United ha deciso di piazzare al centro del proprio attacco. La prima stagione non è andata male per lui, con 16 gol (in tutte le competizioni). Un bottino non da buttare, anche perchè in alcuni momenti della stagione Hojlund era parso in ottima forma, e concreto sottoporta. L’inizio in Champions è stato super, ma l’annata dello United è stata negativa.
Rasmus Hojlund 🎯🇩🇰 pic.twitter.com/bPaS2RC0mt
— UtdTruthful (@Utdtruthful) August 22, 2025
La delusione
Poi è arrivata la seconda stagione, quella della conferma. La società ha scelto di acquistare Joshua Zirkzee, mettendo i due attaccanti in competizione. Due giocatori diversi tra loro, ma che alla fine non hanno reso. 7 gol in due nell’ultima Premier League. Tornando su Hojlund, quello che resta negli occhi dei tifosi sono i gol sbagliati. Il danese ha avuto grosse difficoltà negli ultimi 16 metri, ed alcuni errori sono diventati virali sul web. Sintomo di una mancanza di fiducia, e di una tecnica di base non straordinaria. Nel corso della stagione la situazione è peggiorata, e la volontà della società di prendere un nuovo centravanti lo ha eclissato. Ruben Amorim in ritiro ha comunque elogiato l’ex Atalanta: “Hojlund? Penso non solo ai gol, ma al modo in cui collega il gioco ogni volta che dobbiamo calciare la palla. La sua capacità di contenere il difensore e di collegarsi in supporto ci sta aiutando molto a giocare meglio e noi stiamo giocando meglio perché lui sta giocando meglio. Sono davvero contento di Rasmus.” Hojlund potrebbe tornare in Serie A, dove potrebbe trovare Conte, che sicuramente apprezzerebbe le sue doti in fase di pressione, e di aiuto alla squadra. La crescita di Hojlund passa dal suo killer instinct, dal migliorare nella finalizzazione, e forse in un ambiente diverso, con meno pressione, potrebbe avere il giusto tempo per farlo.
