Come sta andando Xavi Simons? Che fatica al Tottenham

L’acquisto estivo che aveva maggiormente esaltato i tifosi del Tottenham è stato Xavi Simons. Il talentino ex Lipsia, doveva essere il genio sulla trequarti di Frank, in grado di rifinire e servire palloni pregiati agli attaccanti. Tutto questo a Londra si sta vedendo poco, ma analizziamo il rendimento di Simons.

Quante difficoltà

La stagione del Tottenham era partita bene, ma nelle ultime settimane gli Spurs sono in grande affanno. 3 sconfitte negli ultimi 3 derby di Londra, di cui l’ultima contro il Fulham. Simons è stato messo in panchina sia contro l’Arsenal che contro i Cottagers. Thomas Frank ha spiegato di come le sue scelte dipendano dall’avversario di turno, e che Simons stia crescendo. In realtà le scelte del danese si sono rivelate quantomeno azzardate. All’Emirates la difesa a 3 non ha funzionato, e contro il Fulham l’attacco ha prodotto poco. Insomma sembra esserci qualcosa di più di alcune scelte tecniche. Il bottino di Simons per ora è piuttosto magro, con un solo assist e nessuna rete in Premier. Un altro dato interessante sono le panchine europee. Nelle tre trasferte di Champions, Frank non ha mai schierato Simons dal primo minuto. Probabilmemte il tecnico non vuole rischiare l’olandese, puntando su profili più fisici come Sarr. Simons agisce soprattutto da play-maker, ma la fase di possesso orientata soprattutto alle transizioni del Tottenham non lo agevola. Simons deve essere al centro del gioco, toccando tanti palloni. Quest’anno i tocchi sono 42 a partita, mentre gli scorsi anni al Lipsia, si aggiravano sui 72. Certamente la fisicità delle mediane inglesi è complessa da affrontare, ma il Tottenham ha un disperato bisogno del vero Xavi Simons.