Ad ogni trasferimento di un italiano in Premier League la curiosità aumenta. In particolar modo quanto un giocatore come Federico Chiesa, sempre al centro del dibattito, va in una squadra come il Liverpool. I primi mesi dell’ex Juventus sono stati complessi. Così il The Guardian ha raccontato il percorso di Chiesa in maglia reds
La preparazione saltata
Il primo problema riguarda la preparazione. Arne Slot, così come Klopp, è un tecnico molto meticoloso su questo tema. In particolare riguardo ad un esercizio specifico, quello dei 6 minuti. Una corsa a perdifiato di 360 secondi per il campo, da effettuare in gruppo. Il tutto per cimentare l’affiatamento della squadra, anche sotto il sole cocente dell’estate. Per inciso, Salah ha distrutto tutti i record. Chiesa invece era a Torino, fuori rosa, mentre i reds creavano una macchina perfetta. Slot tiene moltissimo al gruppo, non a caso le colazioni venivano fatte tutti assieme, così come le varie sedute. Chiesa ha pagato questo aspetto, essendo l’unico nuovo arrivo
La parte tattica
La Premier League è un campionato meno tattico della Serie A. Il Liverpool rappresenta una bella eccezione. Slot ha strutturato un gioco più complesso rispetto a Klopp. Basato più sulla pazienza, su movimento codificati ed una serie ragionata di schemi. Non un gioco diretto nel quale calarsi subito. Per questo l’esterno ha visto pochissimo il campo, oltre alla spaventosa concorrenza davanti a lui. Chiesa però si è messo a disposizione, senza lamentarsi, con una buona conoscenza dell’inglese, e mettendocela tutta. Nelle ultime settimane lo spazio per lui è aumentato
Un nuovo Origi?
Da qui fino alla fine della stagione il Liverpool giocherà sempre, è in corsa per tutti gli obiettivi. Viene da pensare che Salah non possa giocare tutte le partite, e che Chiesa possa avere dei minuti. Il suo compito sarà quello di farsi trovare pronto e sfruttare le occasioni. Nel passato recente questi compito era toccato a Divock Origi, il super sub per eccellenza di Klopp. Chiesa ha molto più potenziale del belga, e cercherà di ripercorrere le sue orme. Per rimanere nella memoria dei tifosi reds