L’allenatore del Chelsea, Enzo Maresca, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Premier League contro il Sunderland, toccando diversi temi: la crescita dei giovani talenti, l’avversario e lo sviluppo dell’attaccante Marc Guiu.
Maresca: “Serata speciale con tanti giovani, vogliamo farli crescere”
Dopo la partita ho detto che è stata una serata speciale per il club e per i tifosi, con così tanti giovani in campo. Sono giocatori di talento. i giovani? Per me la cosa più importante è aiutarli a migliorare giorno dopo giorno. Se migliori i giocatori, migliori la squadra. Dedichiamo loro tempo dopo ogni sessione per aiutarli a capire il nostro modo di giocare.
Sulla sfida contro il Sunderland
Hanno dimostrato fin dall’inizio della stagione di essere un’ottima squadra. Giocano insieme, lavorano insieme e hanno gli stessi punti nostri. È una partita di Premier League, e non esistono partite facili. Ho seguito il Sunderland fin dallo scorso anno, da quando è arrivato Le Bris. Giocano un buon calcio, sono forti fisicamente. Mi piace il modo in cui stanno facendo le cose. La sfida è sempre la stessa: cercare di vincere.
Sull’equilibrio tra titolari e giovani
Abbiamo 24 o 25 buoni giocatori, ma solo 11 possono partire titolari. Da quando sono arrivato, ho dimostrato che cambiamo spesso. Quando non giocano, non sono felici, ma sanno che non possono giocare tutte le partite.
Marc Guiu
Marc è il tipico numero 9. È forte fisicamente, un giocatore d’area. Può migliorare, ma stiamo lavorando con lui ogni partita. Gli ho detto che non mi piaceva come si allenava e che doveva cambiare. Da quando ne abbiamo parlato, è stato fantastico. Pronto per essere titolare? Certo che si.
Su Estevao
Abbiamo Andrey Santos e Joao Pedro che lo stanno aiutando molto. Lo conoscevano già da un’altra epoca. Noi come staff e come club stiamo cercando di aiutarlo e di dargli tutta l’attenzione di cui ha bisogno. Non solo con Estevão, ma con tutti i giocatori che arrivano dall’estero. È un giocatore speciale. Pensa solo al calcio ed è felice.