Il Chelsea nei giorni scorsi si è presentato in Italia e ha bussato con decisione alla porta della Juventus, ma la Vecchia Signora non ha aperto per il suo numero dieci. I Blues, freschi di trionfo al ricchissimo Mondiale per Club americano della Fifa, hanno provato a regalare il gioiellino turco all’allenatore Enzo Maresca, pure lui ex bianconero da giocatore.
L’offerta
Offensiva ricca e concreta: almeno 65-68 milioni, come è filtrato nelle ultime ore dagli spifferi di Stamford Bridge e dai salotti delle trattative della Premier League. Il progetto degli inglesi e del tecnico italiano, che ha un debole per l’ex Bayern, era quello di tentare la Juventus con tanti soldi per abbattere il muro che alla Continassa hanno eretto a protezione della stellina di Ratisbona. I dirigenti bianconeri hanno ascoltato le intenzioni del Chelsea, ma visti gli ottimi rapporti non hanno voluto far perdere tempo ai colleghi. Messaggio semplice, ma chiaro. Del tipo: Yildiz non è in vendita.
I Blues sarebbero anche stati disposti ad alzare l’offerta ma il no perentorio arrivato da Torino ha spinto il club inglese a cambiare obiettivo, spostandosi su Xavi Simons del Lipsia.