Nell’ultimo anno Pep Guardiola ha dovuto fare i conti con un Manchester City in difficoltà. Il catalano è alle prese con una stagione cruciale, in grado di definire il suo futuro in Inghilterra. Per Pep il calcio non è solo un lavoro, e spesso ha dimostrato di essere in trance nel corso dei 90′. Lo scorso anno avevano fatto scalpore le immagini del post gara contro il Feyenoord, dove Guardiola aveva ammesso di essersi graffiato la testa volontariamente. Dopo la sconfitta di Newcastle ha avuto un acceso diverbio con un cameramen e con Bruno Guimaraes. Un nervosismo chiaro, dettato da una brutta sconfitta, dopo aver sprecato tantissimo.
Pep Guardiola with a cameraman at full-time at St. James’ Park 😳 pic.twitter.com/y6QDGi56Xw
— ESPN UK (@ESPNUK) November 22, 2025
La tensione di Guardiola
Un ko pesante, nella rincorsa all’Arsenal, in una gara che i Citizens non avevano giocato male. Haaland e Foden hanno sprecato numerose palle gol, in modo davvero inatteso per due campioni simili. Sono già 4 le sconfitte stagionali del City. Quella contro l’Aston Villa è stata meritata, ma le altre 3 hanno evidenziato dei veri black out per gli uomini di Guardiola. Secondo critici inglesi, proprio questo nervosismo del catalano influenzerebbe a livelli psicologico la squadra. Il calendario dei Gunners nelle prossime gare è in salita, ed il Manchester City non potrà più fallire occasioni simili, come quella di Newcastle-
