42 milioni, ma niente lista Uefa. Lo strano caso al Nottingham Forest

Il Nottingham Forest continua a far parlare di sè, e non per il campo. Il club viene da settimane turbolente, viste le voci di un possibile esonero di Nuno Espirito Santo. L’estate del club è stata direttamente proporzionata a queste illazioni. La campagna acquisti, partita piano, alla fine ha portato ben 13 nuovi giocatori all’interno del roster. Un roster che in realtà non aveva perso grandi elementi, se non Athony Elanga, prontamente sostituito con Dan Ndoye. E così nello stilare la Lista Uefa per la prossima Europa League, Nuno Espirito Santo, ha dovuto compiere delle scelte dolorose. Il portoghese non ha voluto sacrificare il nucleo della squadra, e così ha escluso due acquisti di livello.

Assenze pensanti

La prima assenza è quella che fa rumore. Omari Hutchinson è stato l’acquisto più caro della storia del Forest, 42 milioni di Euro dall’Ipswich Town. Hutchinson clamorsamente non è stato inserito nella lista Uefa. Il Forest ha comunque numerose opzioni sulla trequarti, con Gibbs-White e James McAtee, ma la situazione di Hutchinson è paradossale (in Premier non è ancora partito titolare). Mentre l’altro è Oleksandr Zinchenko, arrivato al City Ground l’ultimo giorno di mercato. Anche qui i dubbi non mancano, Espirito Santo ha solamente Neco Williams in quel ruolo. Inoltre la duttilità e l’esperienza dell’ex Arsenal avrebbe sicuramente fatto comodo.