19 Aprile 2016,ore 19.13

Liverpool, Klopp: quando un aneddoto fa il Personaggio

Klopp

Se Jurgen Klopp è un Allenatore con la A maiuscola, è impossibile tralasciare l’altro aspetto che maggiormento lo contraddistingue, ovvero quello del Personaggio con la P altrettanto maiuscola. Vi proponiamo un aneddoto tanto breve quanto significativo del suo essere. Stropicciatevi pure gli occhi: il mondo del calcio ha ancora molto da insegnare.

“Ho detto ai miei giocatori di non toccare la scritta “This Is Anfield” fino a quando non vinceranno qualcosa. E’ un segno di rispetto. Un segno di rispetto verso tutte quelle grandi squadre che sono entrate in quel tunnel. Un rispetto, soprattutto, verso tutti quei campioni del Liverpool che hanno toccato quella famosa scritta. Ho voluto privare i miei giocatori di un gesto così simbolico per far capire loro la vera essenza di quella scritta. Per far nascere in loro quella voglia di tornare ad essere degni di toccare quel muro prima di entrare ad Anfield. Quanto fatto giovedì dai miei ragazzi contro il Borussia Dortmund ha fatto capire al mondo intero cosa significhi veramente “This is Anfield”. Una privazione che, forse, ha tirato fuori nei miei giocatori quell’orgoglio, quel senso dell’onore e quella fierezza che in un giocatore del Liverpool non può mai mancare. Sono determinato a riportare gli antichi fasti sulle rive del Mersey, guardando al futuro con il petto fuori. Non ci sarà il tocco sulla scritta fino a quando i miei non diventeranno leggende. E l’Olimpo dei grandi dista solo tre partite: c’è un’Europa League da conquistare, c’è “This is Anfield” da riprendersi”.

Fonte: GianlucaDiMarzio.com.

 

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