Le attuali gesta del funambolico compare di Jamie Vardy sono note al 99% del mondo del calcio, ma ciò che probabilmente in pochi conoscono è il passato (seppur recente) di Riyad Mahrez. L’esterno algerino sbarcò a Leicester, proveniente dal Le Havre durante il mercato di riparazione di gennaio della stagione 2013/14, quando le Foxes erano nel bel mezzo della lotta al vertice in Championship per aggiudicarsi la promozione, e contribuì a raggiungere la massima serie siglando tre reti in ben 19 partite.
Nella stagione in corso il talento di Mahrez è letteralmente esploso, e con ancora 11 giornate restanti alla fine del campionato ha già raccolto un bottino straordinario, che ne fa uno dei giocatori più prolifici in assoluto dell’intera Premier League: ben 14 reti e 11 assists in 26 partite disputate. In parole povere, l’algerino è coinvolto mediamente in poco meno di una rete (tra gol e passaggi vincenti) ogni qualvolta fa il suo ingresso in campo.
Queste le curiose e schiette dichiarazioni del giocatore rilasciate alla stampa nelle ultime ore: “Fino a quando non mi hanno cercato, io non conoscevo il Leicester. A Le Havre non ne avevo mai sentito parlare, perchè era un club di Championship. A dirla tutta, onestamente, ero convinto si trattasse di una squadra di rugby“. Ha continuato così: “La mia reazione, quando il mio agente mi parlò della possibilità di trasferirmi al Leicester, fu del tipo ‘beh, non saprei…’. Non ero molto convinto. Poi sono arivato qua e ho visto gli impianti, le strutture, e mi sono reso conto di essere in un grandissimo club, il migliore in cui io sia mai stato”.
Alcune parole anche sull’eventualità di una vittoria del titolo: “Stiamo facendo la storia: questa è la miglior stagione che il Leicester abbia mai fatto. Non dobbiamo fare altro che andare avanti, senza mollare di un centimetro. Abbiamo qualità e ci conosciamo: quando cominci a vincere tante partite è chiaro che la fiducia aumenta, e il nostro ambiente ne è stracolmo!”. A riportare le parole di Mahrez è Goal.
SIMONE TORRICINI