Lungo stop per l’attaccante del Tottenham Clinton N’Jie. Il 22enne camerunense ha fatto la sua ultima presenza in Europa League contro il Monaco appena due settimane fa. N’Jie aveva subito un infortunio al ginocchio nella gara con i francesi e nei gironi scorsi ha dovuto subire un intervento chirurgico. Tempo di recupero? Si presumono almeno 2-3 mesi, tutto dipende da come reagirà il ginocchio di N’Jie durante la fase di riabilitazione.
In mattinata il tecnico del Tottenham Mauricio Pochettino ha commentato cosi l’infortunio del proprio attaccante. Queste le sue dichiarazioni riportate da talksport.com: “Non si sa mai, perché dobbiamo vedere giorno dopo giorno come reagisce il ginocchio, ma pensiamo che saranno sufficienti due mesi o poco più.
La gente non si rende conto dello sforzo che facciamo e quanto i nostri giocatori si impegnino duramente. Siamo la squadra più giovane della Premier League. Credo che a volte questi ragazzi si meriterebbero più elogi per la posizione che stanno tenendo in classifica. Forse la squadra merita più lodi di quante ne abbiano ricevute finora.
Se possiamo vincere il titolo? Nel calcio tutto è possibile. Le ultime dieci partite sono molto importanti e sarà tutto in base a come arriveremo a quelle gare. Da li’ potremo capire quali obiettivi potremo raggiungere. E’ importante come si arriveremo a queste ultime dieci partite.”
L’infortunio di N’Jie va sicuramente a compromettere i piani e la rosa di Pochettino, visto che ora in rosa rimane soltanto Harry Kane come vero centravanti di ruolo. E’ presumibile che Pochettino adatterà alcuni centrocampisti a ruolo di seconde punte: su tutti Heung-Min Son e Nacer Chadli, ottimi interpreti nelle trame degli Spurs ma che potrebbero ritrovarsi nei prossimi mesi ad occupare un ruolo non loro. Date le circostanze il Tottenham molto probabilmente sfrutterà la finestra di mercato di gennaio per rinforzare la propria linea offensiva.
LEONARDO VIGNOZZI